Mi è passata davanti una vita.
Questo scudetto non è solo uno scudetto!
È una storia di amore, di ricordi, di passione, legami, follie….eh già.
33 anni fa mia moglie manco era nata ed io già scorrazzavo per le vie del mio paese con mio padre che venne a prelevarmi in Seminario per portarmi MIEZ A CHIAZ…. e ancora, o’primm fu cchiù bbell ancora.
Quella piazza, piazza Roma di Pimonte, un luogo dove storia e cultura si fondono nei tempi e assumono il fulcro della vita, affermando l’identità di un popolo e rafforzandone l’unità. Forse non è stata una semplice consulenza medica che ieri sera ho sentito il sindaco Francesco Somma del mio paese. Forse cercavo la terra sotto i piedi, cercavo le mie origini.
L’artefice di tutto era mio padre. Mio padre mi aveva portato allo stadio quando ero bambino. Mio padre aveva l’abbonamento. Mio padre andava allo stadio a prescindere, se si vinceva o si perdeva. Mio padre metteva il Napoli davanti a tutto e tutti. Era una questione di passione. È una questione di cuore. Era inevitabile tramandarla questa passione e non potevi non esserne indifferente. Ne eri travolto e lui travolgeva tutti….e mio fratello Vincenzo Somma è tale e quale a iss
‘A voglio bene
‘A voglio bene assaje
Dicitencello vuje
Ca nun ma scordo maje
È na passione
Chiù forte ‘e na catena
Ca me turmenta l’anema
E nun me fa campà
Per questo stanotte pur essendo lontani dal cuore della mia città, lontano dai nostri affetti più cari, siamo scesi in piazza. Mia figlia vedeva le immagini in tv dal divano di casa e aveva gli occhi lucidi: perché non siamo lì? Poi arriva un messaggio di Stefano Scanu: Siamo in piazza Castello! Guardo Elisa Balestrieri alle prese con i calci e i pugni di STANISLAO ca vulev ascì a dint a panz, e di intesa in 2 minuti ci prepariamo e scendiamo.
Andiamo in piazza.
In quella piazza.
E che piazza…
Mi è passata davanti una vita
Chi nun sape chiagnere nun sape manche rirere
Quanti ricordi
Quanti legami
Quanta follia
#ForzaNapoliSempre
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